Tape Trading: i demo più importanti del 1982 – 1984
Deep wound – American Style (1982)
Nel 1982 Joseph Mascis nota un annuncio in un negozio di dischi locale: “cercasi batterista per suonare tempi ultraveloci. band di riferimento: Minor Threat e Discharge“. L’annuncio era ad opera di Lou Barlow e Scott Helland. J Mascis rispose e portò con sè l’amico e cantante Charlie Nakajima: nacquero i Deep Wound. Lo stesso anno registrarono il demo “American Style”, sulla scia dell’hardcore punk in voga all’epoca: J Mascis picchia come un ferraio, Charlie rantola nel microfono mentre Barlow e Helland sparano riff a velocità folle. Nel 1983 pubblicheranno un altro demo e finalmente il debutto in 7″ per la “Radiobeat Records” contenente 9 brani. Successivamente J e Lou formeranno i Dinosaur Jr, ma è tutta un’altra storia. Deep Wound saranno fra le band più citate dai musicisti grind di prima generazione.
Sodom – Witching Metal (1982)
Angelripper, Witchhunter e Aggressor da Gelsenkirchen, Germania, nel 1982 pubblicarono il seminale demo “Witching Metal” nello stile selvaggio dei Venom. L’esordio dei Sodom arriva prima di Slayer, Metallica e Bathory e li supera in estremismo sonoro, attitudine e malvagità. Contando che le sonorità metal ai tempi erano prevalentemente di stampo NWOBHM e Hard Rock settantiano, “Witching Metal” ha dell’incredibile.
Hellhammer – Triumph Of Death / Satanic Rites (1983)
Autori di due demo grezzi, marci, crudi, fastidiosi gli svizzeri Hellhammer segneranno la direzione per tutte le band estreme del futuro. Chiaramente ispirata ai Venom, la band di Tom G.Warrior, porta quel sound a livelli inauditi, ma soprattutto detta un nuovo standard per cattiveria e oscurità. Nel 1984 si scioglieranno dando vita ai Celtic Frost.
Siege – Drop Dead (1984)
Mentre i Deep Wound si stavano staccando dalla scena hardcore, i Siege iniziarono la loro breve carriera. Gravitanti attorno a Boston ma iper critici verso la nota scena straight edge locale, i Siege si ispiravano al metal di Venom, Motorhead e Judas Priest e all’hardcore di Black Flag e Minor Threat. Di fatto con il demo “Drop Dead”, registrato ai Radiobeat da Lou Giordano, inventarono il powerviolence e il grindcore. Dopo “Drop Dead” registrarono altri tre brani per la compilation curata da Pushead “Cleanse The Bacteria” con 7 Seconds, Corrosion Of Conformity, Poison Idea e tanti altri, uscita nel 1985.
Poison – Sons Of Evil (1984)
I tedeschi Poison difficilmente possono essere scambiati con gli omonimi americani: oscuri, grezzi, violenti sono l’esatta antitesi del glam, il nome infatti è preso da un brano dei Venom. Formati nel 1982 prendono le distanze dai conterranei Sodom, Destruction e Kreator trovando maggiori affinità con gli svizzeri Hellhammer. La voce graffiante e sopra le righe di Virgin Slaughter sovrasta una musica grezza, sospesa fra assalti quasi noise e riff pseudo-doom. Nel 2015 F.O.A.D. l’ha ristampato con note, foto e una leggera ripulita al master.
Carnivore – Nuclear Warriors (1984)
I Carnivore si possono definire una band “hardcore/thrash” ma la voce di Peter Steele, il carattere arrogante e provocatorio e in generale il sound ne fanno una band a sè stante nel panorama metal del periodo. Dopo due album per Roadrunner i Carnivore si scioglieranno e Steele formerà gli ancora più particolari Type O Negative.
Mantas – Death By Metal (1984)
Nati come band ispirata ai Venom, i Mantas vedevano in formazione un giovanissimo Chuck Schuldiner, qui rinominato Evil Chuck, ai tempi agli esordi come chitarrista. I Mantas divennero noti per il carattere teatrale delle esibizioni (sangue, face painting) ma anche per il potente riffing delle canzoni presenti nelle demo: il loro obiettivo era diventare la più potente band in circolazione.
Possessed – Death Metal (1984)
Purtroppo per Chuck, i Mantas non riuscirono a raggiungere il primato di band più violenta in circolazione che in quei mesi spettava ai Possessed di San Francisco; praticamente il sound di una jam infernale fra Venom e Celtic Frost. Possessed hanno il merito di aver coniato il termine “death metal” e di aver sviluppato il concetto di “growl”, ovvero il canto tipico del genere, estremizzando quello degli Slayer. Possessed firmarono per Combat Records e pubblicarono l’esordio “Seven Churches” nel 1985, esportando il sound estremo in tutto il mondo.
Death – Reign Of Terror (1984)
Dopo aver ascoltato la demo dei Possessed, Chuck capì che direzione doveva prendere la band. Mantas cambiarono nome in Death (dopo la visione del film horror Evil Dead) e definirono il loro sound “Corpse-Grinding Death Metal”. “Reign Of Terror” è una devastante raccolta di violente canzoni che ispirerà il futuro black metal: voce malsana e riff stordenti sembrano una anticipazione del sound che ascolteremo anni dopo in Mayhem e Darkthrone.
Bulldozer – Demo (1984)
Questo demo dei Bulldozer in realtà non girò tra i tape-traders ma ne furono stampate solo 3 copie. Una fu mandata alla Roadrunner, una a King Diamond e una rimase in custodia al cantante AC Wild (grazie al quale è sopravvissuta fino ad oggi e che ha permesso la ristampa della FOAD Records). Dopo averlo ascoltato, la Roadrunner li mise sotto contratto, mentre King Diamond, invece, rispose negativamente alla proposta di produzione del disco d’esordio. Citiamo questa perla perchè i Bulldozer, da Milano, furono una delle band più avanguardiste nell’anticipare sonorità e tematiche black metal. Certo, le basi rimangono quelle di scuola Venom, ma con una spruzzata di grezzo rock e furia quasi hardcore. Dovremmo fargli un monumento.
Onslaught – What Lies Ahead? (1984)
Onslaught da Bristol prima di diventare un’istituzione thrash/death appartenevano alla scena punk modello Discharge/Exploited, ma già in questo primo grezzissimo demo si possono sentire gli umori heavy metal che svilupperanno a partire dall’esordio discografico “Power From Hell” del 1985.
Napalm Death – Hatred Surge (1984)
La storia dei Napalm Death parte da molto lontano: nei primi anni 80 dei ragazzini ispirati da Crass e Discharge fondarono la loro prima band con un nome preso dal film “Apocalypse Now”. Dopo aver registrato alcuni rudimentali demo scoprirono l’universo del tape-trading e iniziarono a scambiare musica da tutto il mondo. La prima apparizione ufficiale fu nella compilation “The Bullshit Detector 3” a cura dei Crass, con il brano “The Crucifixion Of Possessions”. All’incirca quindicenni, i giovani Bullen, Broadrick, Rat e Peanut registrarono il demo “Hatred Surge” (il loro quinto, ma il primo del nuovo “corso”), ispirato da D.R.I., Celtic Frost e Siege e chissà cos’altro che avevano ascoltato in qualche cassetta proveniente da Canada, Svezia, Italia o Brasile. Poco dopo Rat e Peanut lasciarono la band e subentrò il batterista Mick Harris (la formazione a tre è proprio quella che appare nella copertina del demo) che da lì a poco avrebbe inventato sia il concetto di “blast-beat” che quello di “grind-core”.
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